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Vino al Vino a Panzano. ev-41

Come ogni anno Vino al Vino é una delle manifestazioni enoiche toscane alle quali non possiamo mancare per vari motivi, innanzitutto il territorio di Panzano é un luogo straordinario, il cuore del Chianti Classico, i vigneti in alta collina, l’anfiteatro naturale esposto a sud ai piedi del borgo, poi possiamo affermare senza mezzi termini che qui ci sono molte aziende vinicole tra le più importanti e rappresentative di tutto il Chianti Classico e non solo e per finire che i vini prodotti sono ad un livello qualitativo altissimo e fatti straordinariamente bene. Ormai abbiamo perso il conto di quante volte siamo ritornati a Panzano in questi ultimi 10 anni, ma ci sono dei luoghi dove ritornare viene quasi naturale, dove quei vini corposi, fruttati, con quella acidità presente e mai invadente metterebbe d’accordo chiunque, esperti e meno esperti, dove in una piccola piazza di paese, circondata dagli stand in legno e molto affollata di persone, nessuno si aspeterebbe di bere molti vini che si sono affermati in tutto il mondo, su tutte le guide, e nelle nostre menti. I vini di Panzano per noi sono un perfetto monito sull’andamento climatico annuale, i vigneti per la maggior parte ben esposti, la quota e la straordinaria capacità di chi trasforma l’uva in vino, ci restituiscono certezze sul quel millesimo che ritroviamo perfettamente nel bicchiere, chi ha bevuto i vini di questa zona del Chianti Classico negli ultimi 10 anni si é accorto che qualcosa é cambiato, sopratutto negli ultimi 5 anni, il prolungarsi della stagione estiva, i lunghi periodi di siccità, gli inverni corti ma imprevedibili, hanno messo alla prova chi ha sempre puntato tradizionalmente sulla spiccata maturità delle uve, per ottenere frutto e concentrazione, che qui a Panzano ritroviamo nei vini di molte aziende, ma hanno anche reso straordinariamente facili ed equilibrati i vini di chi puntava un pò contro corrente su freschezza ed eleganza che sono una piccola parte delle aziende, segno che qualcosa é cambiato anche qui. Domenica 15 settembre ci siamo concessi un’intera giornata di degustazione, la giornata abbastanza calda ci ha permesso di degustare correttamente i vini al mattino ma ha reso caldi i vini del pomeriggio, che richiedevano sicuramente qualche grado in meno per essere apprezzati al meglio. Dare delle preferenze sulle aziende ci sembra riduttivo, qui a Panzano tutti a suo modo hanno degli ottimi vini, di certo chi puntava su delle belle maturazioni si é ritrovato con vini molto alcolici e spiccatamente concentrati con legni a volte ben presenti, un pò controcorrente al trend dei mercati attuali, ma vista comunque la straordinaria qualità e le ottime acidità non é risultato certo un problema per chi sà riconoscere e apprezzare gli ottimi vini. Infine ringraziamo l’associazione Viticoltori di Panzano che ci ha accolto alla manifestazione e di seguito come sempre le medie dei nostri due voti, basati su integrità del vino e gusti personali:

Candialle:
Chianti Classico La Misse 2013 (7+)
Ciclope igt 2016 (7,5) note di legno
I’Mastro igt 2015 (7+) bel profumo, lampone

Cafaggio:
Chianti Classico 2016 (6,5)
Chianti Classico Riserva Basilica Solatio 2014 (7-) particolare
Chianti Classico Riserva Basilica San Martino 2014 (7)
Basilica del Cortaccio igt 2014 (7+)
Basilica del Pruneto igt 2014 (7-) note di legno

Casaloste:
Chianti Classico 2016 (7) il naso superiore alla bocca
Chianti Classico Gran Selezione 2015 (7,5)
Inversus igt 2015 (8-)

Castello dei Rampolla:
Trebianco igt 2018 (7-) bianco non filtrato
Sangiovese di S. Lucia igt 2017 (7+) fruttato
Sammarco igt 2014 (7,5) leggere note di legno
D’Alceo igt 2011 (8,5) ottimo, note di fieno e frutti

Fontodi:
Chianti Classico 2016 (7)
Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2015 (8+) equilibratissimo
Case Via Syrah igt 2015 (7,5)

Il Molino di Grace:
Chianti Classico 2016 (7)
Chianti Classico Riserva 2016 (7,5)
Chianti Classico Gran Selezione Il Margone 2013 (8-) leggere note evolute
Chianti Classico Gran Selezione Il Margone 2015 (8+) molto equilibrato
Gratius igt 2013 (8+) ottimo

Il Palagio:
Chianti Classico 2015 (7) la bocca superiore al naso
Chianti Classico Riserva 2013 (7-) note tostate

La Quercia:
Chianti Classico Il Chellino 2017 (7)
La Rinascita igt 2015 (7-)

Le Cinciole:
Chianti Classico Le Cinciole 2016 (7+) bella freschezza
Chianti Classico Riserva Aluigi 2014 (7+) buono
Camalaione igt 2015 (7+) note alcoliche

Le Fonti:
Chianti Classico 2016 (7-) note alcoliche
Chianti Classico Riserva 2015 (7) note alcoliche
Chianti Classico Gran Selezione 2015 (7+) note alcoliche

Monte Bernardi:
Chianti Classico Retromarcia 2017 (7+) bella freschezza in un’annata calda, ottimo
Monte Bernardi Colli della Toscana Centrale igt 2016 (7,5) ben fatto, una riserva bocciata dal consorzio per il colore

Renzo Marinai:
Chianti Classico 2016 (7+)
Chianti Classico Riserva 2016 (7) note di legno
Chianti Classico Gran Selezione 2015 (7,5) legno ben dosato
Guerrante igt 2009 (7)
Cabernet Conca D’Oro igt 2013 (8-) ben fatto
Kàdàr igt 2016 (7,5) interessante

Rignana:
Chianti Classico 2017 (7-)
Chianti Classico Riserva 2015 (7-)
Chianti Classico Gran Selezione 2015 (7,5)
Il Riccio igt 2015 (7,5)

Tenuta degli Dei:
Chianti Classico Forcole 2016 (7-) poco equilibrato
Le Redini igt 2016 (8) ottimo bella acidità
Cavalli Tenuta degli Dei igt 2015 (7,5) molto legno

Vecchie Terre di Montefili:
Montefilirosso igt 2015 (7-)
Chianti Classico 2016 (7)
Chianti Classico Riserva 2015 (7+)
Anfiteatro igt 2013 (7,5)

Vignole:
Chianti Classico 2016 (7) note zuccherine
Chianti Classico Riserva Campicaia 2015 (7,5) alcol equilibrato dall’acidità
Chianti Classico Gran Selezione Crespine 2013 (7,5) alcol equilibrato dall’acidità


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