PrimAnteprima 2020. ix-5

E’ l’anteprima regionale Toscana che unisce gran parte dei consorzi presenti sul territorio, un’evento unico e a nostro parere spettacolare, perché in una sola giornata si possono degustare i vini di ben 8 tra i più importanti consorzi toscani, il tutto in notevole comodità in quanto era possibile degustare come al solito sia seduti serviti dai sommelier nell’area appositamente dedicata, sia in piedi ai banchi dei consorzi avendo modo di parlare e scambiare opinioni con alcuni produttori, noi come sempre da quando partecipiamo a PrimAnteprima optiamo per la degustazione ai banchi avendo modo di gestire il tempo e le degustazioni in totale libertà negli ampi spazi del padiglione Cavaniglia presso la Fortezza da Basso di Firenze. Quest’anno a differenza degli altri anni abbiamo degustato esclusivamente vini rossi, per la maggior parte di essi i millesimi di riferimento erano il 2017 e il 2018, sicuramente due annate nel complesso molto calde in toscana, la 2017 sicuramente più difficile della 2018 anche se a seconda delle varie zone di produzione si possono trovare delle piccole eccezioni, senz’altro la zona che ne ha risentito di più é stata la Maremma, la zona più a sud del territorio toscano, anche perché essendo sviluppata quasi interamente in pianura a livello del mare non gode di quelle importanti escursioni termiche tra giorno e notte, come ad esempio possono vantare altre denominazioni toscane, però abbiamo constatato come negli anni tale zona sia diventata particolarmente vocata alla coltivazione del cabernet franc e del cabernet sauvignon, quest’ultimi protagonisti di ottimi risultati nel bicchiere. Il rovescio della medaglia con dei risultati diversi e per certi aspetti quasi incredibili é rappresentato dalla zona del Chianti Rufina, con i vini Riserva del millesimo 2017 incredibilmente profumati e fruttati in bocca, come fossero il risultato di un’annata quasi fresca e ventilata. In generale le nostre degustazioni sono state caratterizzate da ottimi vini e da un livello qualitativo molto alto per ogni consorzio di riferimento, come riportato nell’elenco delle degustazioni qui sotto, sinonimo di un ottimo lavoro complessivo e di tanta qualità nel bicchiere, ringraziamo come sempre gli organizzatori del Buy Wine per averci reso partecipi anche quest’anno a questa immancabile manifestazione.


Consorzio dei Tutela Vini di Carmignano
Fabrizio Pratesi
Barco Reale di Carmignano doc Locorosso 2018 (7-)
Carmignano docg Carmione 2017 (7+) note di marasca e leggere note alcoliche, ben fatto
Carmignano Riserva docg Il Circo Rosso 2016 (8) note di marasca, potente, fruttato, ottimo
Fattoria Ambra
Carmignano Riserva docg Montalbiolo 2016 (7+) diretto senza sfaccettature, buono
Carmignano Riserva docg Elzana 2016 (7,5) ben fatto, legno magistralmente dosato

Consorzio Chianti Rufina
Podere Il Balzo – Chianti Rufina Riserva 2017 (7-)
Colognole – Chianti Rufina Riserva Del Don 2017 (7-)
Frascole – Chianti Rufina Riserva 2017 (7) leggere note mature
Fattoria di Grignano – Chianti Rufina Riserva 2017 (7+)
Tenuta Bossi Marchesi Gondi – Chianti Rufina Riserva Pian dei Sorbi 2017 (7,5) ben fatto
Fattoria Lavacchio – Chianti Rufina Riserva Cedro 2017 (6,5) frutto esplosivo
Castello di Nipozzano Marchesi Frescobaldi – Chianti Rufina Riserva Nippozano Vecchie Viti 2016 (7)
Podere il Pozzo – Chianti Rufina Riserva 2017 (7-) ancora giovane
Fattoria Selvapiana – Chianti Rufina Riserva Vigneto Erchi 2017 (7) sentori biodinamici, ancora giovane
Fattoria Selvapiana – Chianti Rufina Riserva Vigneto Bucerchiale 2017 (7+) sentori biodinamici meno evidenti, ben fatto
Castello del Trebbio – Chianti Rufina Riserva Lastricato (7+) ben fatto
I Veroni – Chianti Rufina Riserva Vigneto Quona 2017 (6,5) scarso

Consorzio Vini delle Colline Lucchesi
Fattoria Sardi Giustiniani – Fattoria Sardi Rosé 2019 (7+) bel profumo, ottimo
Fattoria Sardi Giustiniani – Le Cicale 2018 (7,5) ottimo, leggeri sentori, di legno molto equilibrato
Pieve Santo Stefano – Lodovico Sardini 2015 (7) buono, molto diretto
Pieve Santo Stefano – Lippo 2016 (7+) note vegetali, buono
Pieve Santo Stefano – Villa Sardini 2017 (7-)
Tenuta di Valgiano – Palistorti 2017 (7) bel frutto, legno ben dosato
Tenuta Lenzini – Casa e Chiesa 2018 (7-) tanto frutto, vino verace con note vegetali da raspi
Tenuta Lenzini – Poggio dé Paoli 2016 (7+) ottima struttura, ben fatto
Tenuta Lenzini – La Syrah 2017 (7,5) buono, bell’equilibrio, ben fatto

Consorzio Vini Maremma Toscana
Basile – Comandante 2016 (7) gusto deciso, diretto in bocca
Belguardo – Tenuta Belguardo 2016 (7,5) ottimo, note quasi dolci
Castelprile Prelius – Prelius 2015 (7-)
Erik Banti – Spineto silver 2017 (7+) buono, ben fatto
Fattoria Il Casalone – Il Cucchetto 2016 (7-) note dolci, non equilibrato
Fattoria Le Mortelle – Botrosecco 2017 (7-) note vegetali, non armonico in bocca
Poggio L’Apparita – San Michele 2013 (7+) ben realizzato
Prato al Pozzo – Piede Rosso 2015 (7,5) molto equilibrato tra note di legno e frutto
Rigoloccio – Sapentia 2017 (7-)
Rocca di Frassinello – Rocca di Frassinello 2016 (8) ottimo, bella struttura molto equilibrato
Sassotondo – San Lorenzo 2015 (7,5) ottimo, note dolci oltre le note dell’uvaggio
Tenuta Casteani – Marujo 2017 (7-)
Tenuta Fertuna – Lodai 2016 (7+) noti legg. verdi e dolci
Villa Vallemaggiore – Poggio Re 2016 (8-) ottimo vino, ben fatto
Mocali – Cabernet Sauvignon 2017 (7+)

Consorzio Tutela Vini Montecucco
Basile – Montecucco Sangiovese Riserva Ad Agio 2014 (7) bella acidità, buono
Maciarine – Montecucco Rosso Riserva 2015 (7+) ben fatto, note alcoliche
Montenero – Montecucco Sangiovese Riserva (7-)
Peteglia – Montecucco Sangiovese 2015 (6,5) note molto dolci
Podere Montale – Montecucco Sangiovese 2015 (7) buono, morbido in bocca
Ribusieri – Montecucco Rosso Le Maciole 2017 (7-)
Salustri – Montecucco Sangiovese terre D’Alviero 2016 (7) buono, note alcoliche

Consorzio del Vino Orcia
Campotondo – Orcia Doc Mezzodì 2018 (7+) bel profumo, molto equilibrato
Campotondo – Orcia Doc Banditone 2017 (7) bel profumo, diretto
Campotondo – Orcia Doc Sangiovese Riserva Il Tocco 2016 (7,5) ben fatto, avvolgente in bocca
Capitoni Marco – Orcia Sangiovese Doc 2019 (7-) buono
Capitoni Marco – Orcia Sangiovese Doc 2018 (7) equilibrato
Capitoni Marco – Orcia Riserva Doc 2016 (7+) ben fatto
Capitoni Marco – IGT Frasi 2016 (7) buono, note amaricanti
Olivi Le Buche – Orcia Doc Le Buche 2015 (7-) note amare
Olivi Le Buche – Orcia Riserva Doc 2013 (7-)
Podere Albiano – Orcia Sangiovese Tribolo 2016 (7+) ben fatto
Poggio Grande – Orcia Sangiovese Riserva Doc Di Testa Mia 2015 (7+) leggere note di legno, buono

Consorzio Vini Terre di Pisa
Badia di Morrona – VignaAlta 2016 (7+) buono
Beconcini – Reciso 2016 (7+)
I Giusti e Zanza – Per Bruno 2016 (7)
I Giusti e Zanza – Vigna Vecchia 2016 da magnum (7,5) ottimo molto equilibrato
Tenuta di Ghizzano – Veneroso 2016 (7+) mix di note dolci e acide
Tenuta di Ghizzano – Nambrot 2017 (7,5)

Consorzio Valdarno di Sopra DOC
Il Borro – Borrigiano 2018 (6,5) note dolci, migliorabile
Il Borro – Polissena 2017 (7-)
Il Borro – Petruna (anfora) 2018 (6,5) profumo balsamico, note minerali, squilibrato in bocca
Petrolo – Boggina A 2018 (7) buono ben fatto
Petrolo – Torrione 2017 (7+) ottimo
Petrolo – Galatrona 2017 (7,5) profumo fantastico, in bocca ancora giovane, promette molto bene
Petrolo – Inarno 2018 (7) ben fatto