Tre Bicchieri 2023 Gambero Rosso
E’ sempre un immenso piacere per noi partecipare alla presentazione della guida “Vini d’Italia 2023” del Gambero Rosso. Quest’anno l’evento era presso il Palazzo dei Congressi nel quartiere Eur a Roma, la giornata era divisa in due eventi distinti: la mattina con la conferenza stampa dedicata alla presentazione della nuova guida e la premiazione dei produttori vincitori dei Tre Bicchieri oltre ad altri premi speciali, e il pomeriggio con la grande degustazione di tutti i vini premiati con il massimo riconoscimento dei Tre Bicchieri.
L’evento ha visto la pertecipazione del presidente Paolo Cuccia, l’amministratore delegato Luigi Salerno e i curatori della guida Marco Sabellico, Gianni Fabrizio e Giuseppe Carrus.
Tra i premi speciali per il migliore vino dell’anno il riconoscimento per il Rosso Dell’anno va al Chianti Classico Petrignano ’19 – Dievole, mentre quello per il Bianco dell’anno va a Castelli di Jesi verdicchio classico San Paolo riserva ’19 – Pievalta. Il premio Bollicine dell’anno è assegnato a Franciacorta pas dosé parosé ’16 – Mosnel, Rosato dell’anno lo vince Riviera del garda classico valtènesi chiaretto lettera c ’20 – Pasini San Giovanni, mentre il Dolce dell’anno premia Orvieto classico superiore muffa nobile pourriture noble ’20 – Decugnano dei Barbi.
L’elenco dei premi assegna il titolo per il Miglior rapporto qualità prezzo al prodotto Abruzzo pecorino ’21 – Tenuta Terraviva, il Premio vitivinicoltura sostenibile ad Arnaldo Caprai (in collaborazione con Zignago Vetro), mentre la Cantina dell’anno è Bertani (in collaborazione con Colged). La Cantina cooperativa dell’anno è Cantine Due Palme, quella emergente è Lodali. Infine il viticoltore dell’anno è Giovanna Maccario e il Premio progetto solidale va a Frescobaldi-Gorgona.
Durante la presentazione sono stati affrontati e discussi i temi più attuali riguardanti il mondo del vino, con un talk sul contesto economico, sociale e distributivo in cui operano i produttori e che ha visto la partecipazione di importanti players del mondo economico e dei servizi: Stefania Trenti – Head of industry research direzione studi e ricerche Intesa Sanpaolo; Marco Paoletti, Direttore Commerciale Nielsen; Lamberto Frescobaldi, Presidente Unione Italiana Vini ed Ettore Nicoletto – Vice Presidente del Gruppo Vini di Federvini. I principali argomenti toccati dai partecipanti sono stati:
L’impatto dell’aumento dei costi di produzione, che implicherà l’aumento dei prezzi al pubblico, ma non si potrà “esagerare” perché poi i prezzi rimarranno e quindi bisognerà agire anche sulla riduzione dei costi, utilizzando ad esempio bottiglie più leggere.
La sostenibilità, che è oggi un tema centrale su cui i produttori dovranno puntare per incrementare il fatturato. Ma dovrà essere una sostenibilità “certificata” in modo più stringente per permettere al consumatore di selezionare i prodotti che rispettano effettivamente un determinato metodo di produzione.
I principali driver del mercato italiano. Nell’ultimo anno la ripresa del turismo e il rilancio del settore Ho.re.ca. hanno favorito una tenuta del settore vitivinicolo.
I trend dei mercati internazionali del vino. Il mercato dei vini francesi è diverso da quello italiano: loro sono più forti all’estero, specie nei mercati asiatici. Noi abbiamo però acquisito molta credibilità all’estero sul piano qualitativo, i piccoli produttori sono da questo punto di vista la nostra forza, ma per meglio competere a livello internazionale bisogna favorirne l’aggregazione.
I numeri della 36esima edizione della guida Vini d’Italia di Gambero Rosso sono sintetizzabili in: circa 46mila le etichette degustate da 70 collaboratori, in circa 6 mesi di lavoro. 2626 produttori presenti, 455 Tre Bicchieri, di cui 154 Tre Bicchieri verdi e 67 Tre bicchieri al di sotto dei 15 euro.