MareMMMa la natura del vino 2019. ev-7
Toccata e fuga in maremma per questa bella iniziativa che unisce tre consorzi di vino, quello della Maremma Toscana, quello del Montecucco e quello del Morellino di Scansano, per la prima volta tutti insieme al Granaio Lorenese di Alberese vicino Grosseto, una location che già da sola esprime l’essenza della Maremma e del suo territorio. La grande affluenza di pubblico sia del settore sia di appassionati indica che la strada intrapresa é quella giusta, la sinergia tra più realtà consortili e l’unione di intenti nel promuovere le aziende del territorio sul territorio é sicuramente un passo obbligato e per niente scontato, già negli anni precedenti abbiamo assistito a delle belle manifestazioni come Maremma Che Vini per il Consorzio dei Vini della Maremma Toscana e a varie manifestazioni legate al Consorzio del Morellino di Scansano non ultima quella organizzata per i 40 anni della doc dell’anno scorso poi divenuta negli anni docg, mancavano le promozioni sul territorio del Consorzio Vini del Montecucco che ci auguriamo con questa bella manifestazione intraprenda un nuovo filone promozionale tutto legato al territorio ed aperto a professionisti del settore ma anche ad un pubblico di appassionati. Le aziende ai banchi di assaggio erano ben 85, impossibile da degustare in un solo pomeriggio, quindi abbiamo deciso di assaggiare i vini rossi di alcune aziende tra quelle più rappresentative che non avevamo assaggiato in occasione di PrimAnteprima in Fortezza da Basso a Firenze un mese fà. In questa occasione abbiamo assaggiato delle belle espressioni di sangiovese che ormai deve fare i conti con annate sempre piu calde come la 2017 e la 2018, ma in particolar modo siamo rimasti colpiti dai vari syrah, petit verdot, merlot e cabernet sauvignon vinificati in purezza che per le annate 2015 e 2016 ci hanno regalato vini molto profumati, con una ottima struttura ed estremamente equilibrati, in particolar modo il cabernet sauvignon a nostro avviso é la varietà che più sà esprimersi nel territorio maremmano, non a caso le votazioni più alte sono proprio per i vini composti da questo uvaggio, il merito va sicuramente anche alle varie aziende agricole che hanno saputo realizzare i vini in maniera impeccabile selezionando quantità e qualità delle uve e dosando molto bene il legno per l’affinamento. Ci auguriamo che per le prossime manifestazioni il tempo a disposizione per la degustazione dei vini sia maggiore, magari partendo già dal mattino in modo da poter degustare un maggior numero di etichette, di seguito vi elenchiamo i nostri assaggi:
Acquagiusta Tenuta La Badiola:
Acquagiusta Maremma doc Rosato 2018 – 100% alicante, (6,5)
Acquagiusta Maremma doc Rosso 2017 – blend bordolese, (7)
Amiata:
Montecucco sangiovese docg Lavico 2011 – 4 anni di botte, (7+)
Montecucco sangiovese docg Cenere 2011 – 5 anni di botte, (8-)
Pian del Crognolo:
Maremma doc rosso 2015 Le Vigne – (7-) note alcoliche
Maremma doc syrah 2014 Domatore – (7)
Basile:
Montecucco sangiovese docg Cartacanta 2015 – (7,5) profumo notevole
Montecucco sangiovese docg Comandante 2015 – (7+) note amarognole
Montecucco sangiovese docg Riserva Ad Agio 2013 – (8-) complesso
Col di Bacche:
Morellino di Scansano docg 2017 Col di Bacche – (6,5) note scure
Morellino di Scansano Riserva Rovente docg 2015 – (7-)
Toscana igt merlot Cupinero 2015 – (8) ben fatto
Toscana igt sangiovese Poggio alle Viole 2015 – (7,5)
Collemassari:
Montecucco sangiovese docg Riserva 2014 Poggio Lombrone – (7+)
Fertuna:
Toscana igt rosso Pactio 2015 – (6,5)
Maremma doc cabernet sauvignon Lodai 2015 – (7+)
Maremma doc merlot Messiio 2015 – (7,5) note dolci
La Cura:
Maremma doc sangiovese 2017 Cavaliere d’Italia – (6+)
Monteregio di Massa M.ma doc rosso Breccerosse 2016 – (7-)
Monteregio di Massa M.ma doc rosso Collebruno 2017 – (6+)
Maremma doc merlot 2016 – (7+) note mature
Maremma doc cabernet sauvignon 2015 – (7+)
Maremma doc cabernet sauvignon Vedetta 2013 – (8) ottimo
Mantellassi:
Morellino di Scansano docg Mago di O3 2018 – senza solfiti (6+)
Maremma doc ciliegiolo Maestrale 2018 – (7)
Morellino di Scansano docg San Giuseppe 2016 – (7-) note di caffé
Morellino di Scansano docg Riserva Sentinelle 2013 – (7) note di vaniglia
Maremma doc cabernet sauvignon Punton del Sorbo 2016 – (7+)
Podere San Cristoforo:
Maremma doc sangiovese Amaranto 2016 – (6+)
Maremma doc sangiovese Carandelle 2016 – (7-)
Toscana igt governo all’uso toscano Ameri 2017 – (7+)
Toscana igt petit verdot san Cristoforo 2016 – (7,5) molto caratterizzato dal suolo argilloso come gli altri vini dell’azienda
Poggioargentiera:
Morellino di Scansano docg Bellamarsilia 2018 – (7-)
Toscana igt rosso Capatosta 2016 – (7+)
Toscana igt rosso Podere Adua 2016 – (7,5)
Toscana igt rosso Poggio Raso 2016 – (7,5)
Toscana igt rosso Maremmante 2016 – (6,5)
Poggio Cagnano:
Maremma doc rosso Arenario 2015 – cabernet sauvignon, (8-)
Maremma doc rosso Altaripa 2015 – sangiovese, (7+)
Maremma doc rosso Selvoso 2015 – ciliegiolo e sangiovese, (7,5)
Poggio L’Apparita:
Maremma doc rosato il n°3 2018 – sangiovese, (7) ben fatto
Maremma doc sangiovese San Giò 2016 – solo acciaio, (6,5)
Maremma doc rosso il n°5 2015 – sangiovese e syrah (7+)
Maremma doc rosso San Michele 2012 – 75% sangiovese e bordolesi, (7,5)
Loacker Tenuta Valdifalco:
azienda in regime omeodinamico (omeopatico e biodinamico)
Toscana igt rosso Falkorosso 2016 – (7-)
Morellino di Scansano docg Le Torri del Falco 2017 – (7)
Morellino di Scansano docg Poggio Marcone 2016 – (7+)
Toscana igt rosso Lodolaia syrah 2014 – (8-) profumo notevole
Toscana igt rosso Granfalco 2014 – (7,5)
Villa Vallemaggiore:
Maremma doc rosso Colle Alto 2018 – sangiovese e cabernet sauvignon, (7-)
Maremma doc rosso Poggio Re 2016 – cabernet sauvignon, (8) ottimo