LuccaBiodinamica in Versilia. ev-13
Giovedì 18 aprile LuccaBiodinamica ha incontrato ristoratori e consumatori al ristorante Gilda di Forte dei Marmi, in un bel dehors direttamente sulla spiaggia della Versilia, un incontro quasi informale con i produttori dove abbiamo potuto assaggiare le ultime annate dei loro vini e scambiare qualche interessante opinione. LuccaBiodinamica nasce ufficialmente come soggetto giuridico con un proprio statuto nel luglio del 2016 al termine di un percorso di condivisione e riflessione avviato qualche anno prima da 13 aziende della provincia di Lucca con l’intento di valorizzare e commercializzare prodotti agricoli e trasformati, ottenuti con l’applicazione dei principi colturali propri dell’agricoltura biodinamica, salvaguardando e valorizzando la biodiversità vegetale e animale. Il loro obbiettivo é quello di divulgare tramite incontri rivolti ad agricoltori “convenzionali” pratiche di agricoltura biodinamica in ogni contesto formale e informale, per favorire un’adesione più ampia ai metodi dell’agricoltura stessa ottenuti salvaguardando e valorizzando la biodiversità vegetale e animale della Provincia di Lucca.
Oggi la rete di LuccaBiodinamica é composta in prevalenza da coltivatori e produttori di vino, ma ne fanno parte anche coltivatori di ortaggi e grano, abbracciando tutti le pratiche elaborate a suo tempo da Rudolf Steiner, le quali avevano come scopo il raggiungimento di un’agricoltura in maggior equilibrio con l’ecosistema terrestre.
Le aziende presenti erano, Tenuta di Valgiano, Fattoria Colle Verde, Fattoria Sardi, Al Podere di Rosa, Cop. Soc. Calafata, Podere Còncori, Malgiacca, Fabbrica di San Martino, Tenuta Mareli, Az.Agr. Valle del Sole, Tenuta Lenzini e Macea per i vini e Maestà della Formica per composte e preparati, ci siamo concessi l’assaggio di tutti i vini presenti e dobbiamo dire che come sempre i risultati ottenuti sono di gran livello, ciascun produttore sviluppando una propria filosofia di vino e sfruttando a pieno le caratteristiche delle loro uve sono riusciti a regalarci delle belle emozioni nel bicchiere, a partire dal Rosé di Fattoria Sardi, ottenuto da uva sangiovese e piccole quantità di uve bianche, equilibrato, profumato, perfetto, per poi passare ai bianchi come il Malgiacca bianco dal colore ambrato con una lunga macerazione sulle bucce e totalmente creato in barrique esauste, notevole, il Vermignon di Tenuta Lenzini, blend di vermentino e sauvignon blanc, particolare e accattivante, binomio perfettamente riuscito, il Brania del Cancello di fattoria Colle Verde, un trebbiano in purezza di carattere che invita a bere e ribere, per i rossi ci hanno colpito il Melograno di Podere Còncori ottenuto da uve Syrah coltivate in Garfagnana, che unisce il frutto alle note erbacee, il Re Magno di Tenuta Mareli blend di sangiovese, syrah e merlot, vino ben fatto e molto elegante nel bicchiere, il Chiesino Rosso di Al Podere di Rosa, poche bottiglie ottenute da un blend di sangiovese e vitigni autoctoni della zona di Lucca, genuino, diretto, l’essenza del suo territorio, un ottimo vino, il Fabbrica di San Martino rosso dell’omonima azienda, composto da sangiovese, canaiolo e colorino, in prevalenza, con affinamento in botte grande, un vino molto caratteristico, con una varietà di sentori complessa e ampia, e il Palistorti Rosso di Tenuta Valgiano, sangiovese, merlot e syrah, con una bella beva, in bocca elegante e diretto allo stesso tempo, da bere e ribere.
Se vi siete persi questa degustazione, i vini di LuccaBiodinamica li potete ritrovare ad Anteprima Vini della Costa al Real Collegio di Lucca il 4 e 5 maggio, oppure alla bellisima festa dell’associazione in programma il 24 giugno, per ogni info su LuccaBiodinamica potete seguire la loro pagina facebook: https://www.facebook.com/luccabiodinamica/ , di seguito qualche scatto dell’evento